NUOVO SPAZIO ESPOSITIVO NASCE

DOVE CENT’ANNI FA C’ERA LA BIRRA

E’ documentata sin dal 1912 la Birreria Monaco, aperta da Pietro Veneziani in corso Vittorio angolo via Melchiorre Gioia, negli stessi locali che ora ospitano il nuovo esercizio.

Alla lunga, vino batte birra: lo si può ben dire a proposito del nuovo Cafè Fiurin, a partire dal nome.

Che è infatti quello di un raffinato Ruché e di un pregiato Barolo, proveniente appunto da una Vigna Fiurin di Monforte d’Alba.

Nome scelto non a caso, quanto per dichiarare una marcata vocazione enologica del nuovo locale, che nel reparto enoteca  allinea pregiate etichette.

Il locale nasce sul luogo dove all’inizio del Novecento era attiva una rinomata birreria (vedi sopra) cui succedettero numerosi esercizi, ultimo dei quali il Caffè del Sole.

E dall’inizio di ottobre 2014, per merito dei nuovi titolari Giuseppe Pisano e Draiza Peros ecco il nuovo Cafè e il nuovo, benvenuto spazio espositivo dedicato alla fotografia d’autore.

Dove, come si diceva in copertina, il principio è quella della “slow photo”: nessuna fretta, mostre che sono vetrine semi-permanenti di autori selezionati, da gustare in contemporanea con i prodotti e l’atmosfera del locale.

Non stupisce che il pubblico che lo frequenta stia assimilando e apprezzando (senza fretta) questa formula che abbiamo proposto in alternativa ai ritmi frettolosi e superficiali della contemporaneità. Su questa linea caffè (piuttosto che bar) e fotografia si accostano e amalgamano, rinforzandosi l’un l’altra.

E per questo non ci si aspettino frenetiche rotazioni di mostre ecletticamente svariate o contrastanti, la formula richiede un’omogeneità nelle differenze da sviluppare e proporre con calma.